Basta propaganda sulle scuole comunali
SERVONO ASSUNZIONI - L'ASSESSORE ROMOR LEGGE IL RAPPORTO A SUO USO E CONSUMO
L’Assessore Romor farebbe bene a leggere il documento redatto dall’Ulss 3 e i controlli che sono stati fatti e a non fare propaganda per difendere i disservizi che questa amministrazione sta producendo.
Se andiamo a leggere il documento si evince come i controlli siano stati effettuati solamente su tre strutture, un campione un po’ piccolo se consideriamo che i nidi sono 29 e quindi la verifica è stata effettuata solo sul 10% delle scuole che, non trattandosi di bulloni, non ci pare una percentuale altissima.
Dobbiamo anche aggiungere, cosa assolutamente rilevante, che i sopralluoghi si sono svolti dalle 10.45 alle 11.20 per il Nido Onda, dalle 12 alle 13 per il Nido Arcobaleno e dalle 11.30 alle 12.30 per il Nido Al Sole.
L’Assessore dovrebbe sapere che i turni di servizio delle educatrici sono i seguenti 7.30/13.30 – 8.30/14.30 – 9.30/15.30 – 10.30/16.30 – 11/17.
Si vede bene dunque dagli orari che proprio in quella fascia vi è la compresenza del personale e quindi l’addensamento maggiore delle presenze.
L’Assessore sa bene, anche se ormai fa solo propaganda, che come sindacato, e allo stesso modo i genitori, abbiamo più volte segnalato che i problemi si verificano nella fascia iniziale quando i bambini vengono accolti o, in alcuni casi, nella fascia pomeridiana.
L’Assessore, inoltre, sa bene che nella fascia in cui sono stati fatti i controlli le educatrici sono già state spostate, almeno nella stragrande maggioranza dei casi, e quindi è naturale che il rapporto numerico possa essere rispettato.
L’AUlss non definisce in alcun modo come possibile o positiva la pratica degli spostamenti ma ne prende atto come strumento per rispondere all’esigenza del rapporto numerico che era l’oggetto della verifica.
L’Assessore farebbe bene anche a non citare i questionari a proprio uso e consumo quando, ad esempio lo scorso anno, non sono stati consegnati dai genitori e sono state penalizzate le educatrici e non certo la dirigenza. I questionari parlano dello straordinario lavoro delle educatrici, della loro competenza, della loro dedizione e della loro instancabile voglia di non far fallire questo servizio che invece questa amministrazione sta destrutturando sulla pelle delle lavoratrici e dei bambini.
Noi continuami a pensare che le centinaia di ordini di servizio prodotti da questa amministrazione per spostare il personale siano una vergogna inaccettabile che sta intaccando la qualità del servizio e mettendo a dura prova la tenuta psicofisica del personale e per questo pensiamo che servano assunzioni per rinforzare gli organici, ripristinare le supplenze per le assenze sin dal primo giorno e rafforzare i momenti di formazione e valutazione.
Venezia, 20 luglio 2017.July 20th, 2017