Il nuovo atto aziendale Ulss 3 penalizza i servizi territoriali
Rispetto alla bozza del nuovo atto aziendale dell’Ulss 3 Serenissima abbiamo presentato una serie di osservazioni.
Riteniamo che con questo documento di programmazione si determini un impoverimento delle strutture distrettuali visti i tagli delle strutture operative complesse (cioè quelle strutture gestite dai Primari – ora Direttori) che sono veri centri di governance nella gestione dei servizi territoriali. Un esempio su tutti: il distretto di Chioggia viene praticamente declassato ad aggregazione funzionale, nemmeno ad unità semplice.
Troviamo sbagliata la decisione di non applicare quanto previsto dalle linee guida Regionali per l’attuazione degli atti aziendali rispetto all'accorpamento della Neuropischiatria Infantile con Età Evolutiva.
Riteniamo che ancora una volta il territorio sia penalizzato attraverso scelte di programmazione che, provvedimento dopo provvedimento, lo stanno depauperando di servizi soprattutto nella parte del sociale.
Ad esempio diventa poco razionale che le politiche di salute mentale, di neuropsichiatria infantile e delle dipendenze non vengano determinate ed attuate in sinergia tra loro vista l'articolazione organizzativa e i riferimenti territoriali in cui le diverse operatività vengono declinate con le previste aggregazioni Chioggia-Venezia, Venezia Dolo e Dolo Chioggia.
Per quanto riguarda i presidi ospedalieri, visto il blocco delle schede ospedaliere per tutto il 2018, non ci sono sostanziali cambiamenti rispetto alle unità operative complesse oggi esistenti, ma la nostra preoccupazione è la carenza di organico già da ora urgente e il rischio che si pensi di tagliare posti letto, al fine di recuperare personale.
Venezia, 14 dicembre 2017.
December 15th, 2017