Indagine sui Comuni veneziani - 3 parte
Dopo
età media e rapporto dipendenti abitanti, torniamo ad analizzare i numeri dei Comuni dell’area Metropolitana di Venezia, questa volta
esaminando i compensi per produttività, il lavoro straordinario, e le spese per
il personale esterno (consulenti, collaboratori ecc).
Ciò
che emerge da questa ultima analisi è come i comuni della Città Metropolitana siano in grande sofferenza
in termini di personale e come in molti casi si stia ricorrendo o all’utilizzo
dello straordinario o in altri, cosa ben più grave, all’utilizzo di personale
esterno.
Abbiamo
un dato relativo ai compensi per produttività non omogeneo (22 comuni investono
più di mille euro 16 comuni tra 500 e 1.000 euro e 6 comuni addirittura sotto i
1.000 euro). Le somme ‘medie’ corrisposte a ciascun dipendente risultano in
calo. Vero che nel dato influisce il taglio della produttività del Comune di
Venezia, ma comunque, depurandone il dato, il dato medio risulta lievemente in
calo rispetto al 2015.
Per
quanto riguarda lo straordinario, il dato risulta sostanzialmente invariato
rispetto al 2015, preoccupa però come siano soprattutto i Comuni di piccole
dimensioni ad avere un dato molto superiore alla media, indice di difficoltà
nel garantire i servizi.
La
spesa per personale esterno, consulenti e collaboratori, si assesta nonostante
la crisi economica di molti enti, ormai stabilmente sopra i 6 milioni di euro
con ben 22 Comuni che hanno aumentato la spesa rispetto al 2015 e 28 sono sopra
la media dell’area metropolitana.
Come
Cgil riteniamo che questi dati rafforzino ancor di più l’esigenza
di aprire un confronto sul futuro del nostro sistema territoriale e
sull’investimento nel personale che deve vedere non solo i giusti
riconoscimenti economici ma anche un forte investimento sulle competenze e
sulle professionalità senza le quali non potremo avere servizi pubblici di
qualità.
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November 25th, 2018