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Servizi educativi Venezia - importante passo avanti nell’interesse dei bambini e delle educatrici

CGIL - UIL - DICCAP - UIL

Dopo due anni di conflittualità sui servizi educativi siamo finalmente giunti ad un passo avanti che riconosce la legittimità delle rivendicazioni portate avanti con tenacia da parte delle educatrici nell’interesse dei bambini e del servizio.

Nell’accordo sottoscritto vengono assunte scelte precise che vanno nella direzione di superare il sistema di spostamenti selvaggi del personale che stava determinando la messa in discussione del progetto pedagogico dei servizi educativi.
In questi anni abbiamo sempre detto che la scelta di considerare “pacchi" le educatrici che venivano spostate da una scuola all’altra per coprire le assenze, spesso senza criterio, stava penalizzando la qualità del servizio e determinando un costante e crescente malessere del personale.

Nell’accordo vengono assunte le seguenti scelte:

  • Assunzioni di supplenti e stabilizzazioni di personale (almeno 20 unità);
  • Costituzione di una squadra jolly con nuove assunzioni (almeno 5 per l’anno scolastico 2018/2019);
  • Le sostituzioni brevi saranno effettuate dalla squadra jolly, in subordine dal personale di sostegno, nelle scuole in cui i bimbi disabili dovessero essere assenti, le supplenti e solo in subordine nel caso di pregiudizio per il servizio eventualmente il restante personale;
  • Alle educatrici che aderiranno al progetto luglio (centri estivi) con i 10 giorni lavorati vengono ripristinati i 5 giorni di riposo durante l’anno e i restanti 5 verranno retribuiti con un compenso economico giornaliero di 50 euro;
Verrà applicato il calendario didattico regionale, sia per l’infanzia che per i nidi, per i periodi sospensioni.

Oltre a questi punti si assume finalmente l’idea che la contrattazione e il confronto possano essere strumenti di crescita e rilancio dei servizi educativi.
Per queste ragioni nel contratto decentrato verrà previsto un tavolo specifico di confronto sull’organizzazione dei servizi scolastici e sulla ridefinizione del regolamento dei servizi educativi.
Come Cgil, Csa, Diccap e Uil pensiamo che pur mantenendo punti di vista diversi sull’importanza e sul ruolo del servizio crediamo che l’intesa possa contribuire in modo decisivo a ristabilire un clima positivo all’interno dei servizi educativi nell’interesse di tutta la città.
Per queste ragioni sottoporremo al consenso delle lavoratrici l’intesa nelle assemblee dei servizi educativi già convocate per il prossimo 13 giugno.