E’ un accordo rilevante non solo per il numero di lavoratori che vengono stabilizzati, ma anche perché vuole tenere assieme un nuovo modello aziendale che, nel tempo, superi l’attuale organizzazione del lavoro fortemente usurante per gli operatori soprattutto nella raccolta porta a porta o domiciliare e che attraverso nuovi strumenti garantisca la tutela della salute del personale e ne favorisca la crescita professionale.

Questi i punti essenziali dell’accordo:

• 20 lavoratori verranno impiegati a Venezia Centro Storico con contratto a part time a 36 ore settimanali, mantenendo l’inquadramento attuale e non il livello minimo previsto dal CCNL;

• Tale personale entro 5 anni dalla data di assunzione verrà trasformato con contratto a full time di 38 ore settimanali;

• I rimanenti 38 lavoratori impiegate in altre Unità Lavorative Territoriali di Veritas saranno assunte, sempre dal 1 febbraio con contratto a full time a 38 ore anch’essi con l’inquadramento previsto dal CCNL;

• A tutti verranno riconosciuti con una certa gradualità, comunque concordata i riposi previsti.

• Sono previsti dei percorsi di crescita e qualificazione professionale per i lavoratori.

Tutto il processo e l’applicazione dell’accordo sarà seguito e accompagnato da un gruppo di lavoro composto dall’Azienda e dalle OO.SS.

Tale risultato si deve alla fermezza della Fp-Cgil e della Uiltrasporti che hanno cercato, mantenendo fermo l’obiettivo dell’assunzione dei lavoratori, di garantire loro anche condizioni di salario e tutele importanti e in linea con il CCNL.

Fp-Cgil e Uiltrasporti sono molto soddisfatte del risultato ottenuto e lo sono ancor di più perché, assieme a noi, l’accordo è stato condiviso anche dalle altre OO.SS. (che hanno colto la bontà dell’accordo per le lavoratrici e i lavoratori di Veritas s.p.a.

Venezia, 15 dicembre 2017