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Veritas - accordo sulle relazioni industriali

È stato sottoscritto l’accordo sulle relazioni industriali tra Veritas e le organizzazioni sindacali del settore Ambiente.

Come Cgil, Cisl e Uil giudichiamo positiva l’intesa raggiunta che produce un passo avanti sulle relazioni industriali riconoscendo il confronto e la contrattazione come strumento utile al miglioramento delle condizioni di lavoro e al rafforzamento dei servizi all’utenza.

In particolare nel protocollo sottoscritto si riconosce che un adeguato livello di coinvolgimento partecipativo dei lavoratori e di concertazione con le loro rappresentanze, costituisce una leva importante per implementare lo sviluppo industriale, valorizzare progetti di crescita occupazionale e nel contempo attivare le condizioni che consentano lo sviluppo professionale dei lavoratori.

Nel protocollo si prevedono diversi ambiti di contrattazione sia sul piano strategico aziendale che su quello operativo e gestionale.

Tra le importanti tematiche definite vi sono:
• le politiche relative ai livelli occupazionali, al loro sviluppo ed all’articolazione tra attività dirette dell’impresa ed eventuale sviluppo di articolazioni indirette;
• politiche relative all'organizzazione del lavoro e ricadute sui profili professionali;
• politiche retributive, con particolare riferimento alle azioni connesse con le dinamiche dei contratti nazionali, della contrattazione integrativa aziendale, dei processi di produttività e flessibilità, delle azioni di premialità sui risultati, sulla qualità, sulle professionalità, derivate anche dagli accordi integrativi;
• politiche di sviluppo interne ed esterne dell’azienda e delle società da essa controllate, con riferimento ai processi di concorrenza/competizione, alla differenziazione delle attività, agli investimenti;
• politiche ambientali, relative alla sicurezza del lavoro e dell’ambiente più in generale e alla salute dei lavoratori;
• questioni economico/finanziarie attinenti al quadro di riferimento costituito dai contratti di servizio, dagli affidamenti dei servizi pubblici locali, nonché riferite ad altre politiche e compatibilità economiche;
• politiche di pari opportunità, diversity managment, ageing management, promozione della cultura delle pari opportunità;
• welfare aziendale e work life balance, prospettive e possibilità di nuove applicazioni rispetto alla composizione anagrafica, sociale e familiare, della popolazione aziendale;
• sicurezza del lavoro, monitoraggio infortunistico, monitoraggio delle normative in relazione alle condizioni di sicurezza all’interno dell’Azienda, coordinamento degli orientamenti formativi in tema di sicurezza, promozione di iniziative per la crescita, nei luoghi di lavoro, della cultura della tutela della salute e sicurezza.

A questo si aggiunge il confronto in merito ad eventuali politiche di esternalizzazione di servizi, come organizzazioni sindacali riteniamo debbano restare sempre più residuali all’interno di Veritas, dandosi l’obiettivo di far rientrare a gestione diretta tutti i servizi. Riteniamo tuttavia importante il fatto che saranno oggetto di contrattazione servizi ad oggi esternalizzati su cui la tutela dei lavoratori, soprattutto in eventuali passaggi di appalto, deve garantire la continuità occupazionale e retributiva.

Anche per quanto riguarda le tempistiche abbiamo ritenuto di condividere con l’Azienda dei tempi chiari di contrattazione che prevedano impegni condivisi sulle priorità e scadenze puntuali per dare risposte adeguate sia nell’interesse dei lavoratori che del servizio ai cittadini.

Per tutte queste ragioni giudichiamo positiva l’intesa raggiunta e auspichiamo che sia il primo passo per un confronto positivo sul rinnovo del contratto integrativo in scadenza il prossimo anno.